martedì 18 gennaio 2011

UNA STORIA

 sistemi compatibili tra loro
raccolti da scariche elettriche a 
formare ritmiche perfette

non c'è assoluto tra loro, solo
situazioni particolari
troppo spesso strette
come manette

cosa farebbe uno senza l'orbita dell'altro
che lo attira verso se
rischiando
un morbido contatto

non c'è mai equilibrio 
tra le forze
che lasci la corrente
tranquilla andare a valle

le acque si agitano e l'ossigeno manca ormai
da troppo
ma resta un senso di vita
che non si piega
si vuole andare avanti

fa male

non si distingue dove finisce uno 
e dove inizia l'altro
cambia il ritmo e da alla testa
senza chiedere il permesso di implodere

ora le cose sono diverse
si rimane in silenzio sperando
che dall'altra bocca esca
una nuova melodia

non si da il la

non c'è stima, solo passione, istinti
voglia di trovare qualcosa di nuovo
in vecchi tessuti
ormai conosciuti

il desiderio di avere
ciò che si vuole
supera ben presto la cognizione della realtà
e si aspetta che l'altro muova

stasi.

difficile ripartire
decidere insieme
quale piede toccherà terra per primo
lo scopriranno tardi.

speranza.

zero forza, zero vita, solo attesa
nuovamente ed occasionalmente interrotta
da suoni che scandiscono
un ritmo lento e irregolare

non capiscono perchè sia così difficile
estendere i propri pensieri
alla mente dell'altro
un tempo ci riuscivano, un tempo era facile

naturale

riescono a dirsi
migliaia di parole
senza comunicarsi nulla 
l'altro non capisce

attrito

si scalda la superficie di una relazione
dal nucleo congelato

odio

comunicazione

nuovi punti fermi
si delineano nell'orizzonte sfocato
dei due campi d'attrazione

sono emozioni

da molto non sentivano lo scorrere del tempo
non lo avvertivano nel modo corretto
la distanza aumentava 
il ritardo

ora ritorna come una lingua di fuoco
percorre il suo tragitto verso l'estinzione
carica di energia
che un giorno finirà

tutto finisce

anche i ricordo
anche le parole hanno una vita
e così succede 
per una storia d'amore

altro non è 
che una serie di parole
pronunciate da due persone
quasi contemporaneamente

il tempo muove l'anima

porta cambiamento
sfalda un sistema già precario
spostando ritmiche un tempo perfette
ora fuori sincrono

l'attrazione gravitazionale 
lentamente svanisce
deteriorandosi

la noia cancella
poco a poco
l'orbita

le storie finiscono 

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